Le zone industriali di La Martella e Iesce cominciano a funzionare. In questi anni Confapi Matera ha sempre ribadito la necessità che il Consorzio Industriale dotasse le aree di servizi che la rendessero un sistema in grado di sostenere le esigenze delle imprese. Oggi, dopo 9 anni, l’affidamento della gestione dell’infrastruttura di rete in fibra ottica avvia quel processo tanto sollecitato e atteso.

 

Perché la rete fisica si trasformi in servizio concreto e consenta di usufruire della connessione “internet veloce”, è indispensabile che le aziende ricadenti nelle zone industriali si allaccino alla fibra ottica. Attualmente questa possibilità è offerta solo dalla società che ha in gestione la rete, ma, nell’ottica di agevolare le piccole e medie imprese garantendo una pluralità di proposte, il Consorzio Industriale di Matera ha pubblicato sul proprio sito internet un avviso che consente agli operatori del settore telefonia e trasmissioni in generale di fare richiesta di una o più coppie di fibre.

 

Una duplice occasione di sviluppo, per le società di telefonia e per le imprese delle due aree industriali, da cui l’intero tessuto imprenditoriale locale potrà trarre beneficio. Resta evidente che sia in un caso che nell’altro sarò necessario che gli interessati agiscano subito.

 

Altro elemento positivo, risultato dell’affidamento della gestione della rete in fibra ottica, è la messa in funzione delle telecamere della videosorveglianza.

“Adesso, però, è necessario risolvere le altre due questioni che come Confapi Matera  riteniamo strategiche – evidenzia il presidente Enzo Acito – per migliorare la funzionalità di queste zone industriali. Mi riferisco alla chiusura delle aree e all’espletamento della gara per la vigilanza privata, misure che garantirebbero le aziende insediate  e che, insieme a quella già attiva, riqualificherebbero nel complesso le aree in questione deputate a sostenere la crescita e lo sviluppo delle imprese e, quindi, dei territori di riferimento.”