Seminario tecnico “Il decreto legislativo n. 231/2001 e la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche”

Rendiamo noto che l’Associazione sta organizzando un seminario tecnico sulla responsabilità amministrativa da reato, dal titolo “IL DECRETO LEGISLATIVO N. 231/2001 E LA RESPONSABILITA’ AMMINISTRATIVA DELLE PERSONE GIURIDICHE”.

Il seminario si terrà venerdì 20 novembre 2015 alle ore 15,30 presso la sede dell’Edilcassa Regionale di Basilicata, a Matera in via Annibale Maria di Francia n. 32.

Nel corso dell’incontro, dopo l’illustrazione della normativa, sarà spiegato come tutelarsi contro la responsabilità amministrativa e saranno illustrate le linee guida di Confapi per la costruzione dei modelli organizzativi.

Ricordiamo che il Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 ha introdotto per la prima volta nel nostro ordinamento la responsabilità in sede penale degli enti, che si aggiunge a quella della persona fisica che ha realizzato materialmente il fatto illecito, a “vantaggio dell’organizzazione”, o anche solamente “nell’interesse dell’organizzazione”, senza che ne sia ancora derivato necessariamente un vantaggio concreto. Quanto sopra vale sia che il reato sia commesso da soggetti in posizione apicale che da soggetti sottoposti all’altrui direzione, inclusi i soggetti non necessariamente in organigramma, come consulenti o procacciatori. La società non risponde se le persone indicate hanno agito nell’interesse esclusivo proprio o di terzi. L’ampliamento della responsabilità mira a coinvolgere nella punizione di taluni illeciti penali il patrimonio degli enti e, in definitiva, gli interessi economici dei soci. L’innovazione normativa, perciò, è di non poco conto, in quanto né l’ente, né i soci delle società possono dirsi estranei al procedimento penale per reati commessi a vantaggio o nell’interesse dell’ente. Ciò, ovviamente, determina un interesse di quei soggetti (soci, CdA, Collegio Sindacale, ecc.) che partecipano alle vicende patrimoniali dell’ente, al controllo della regolarità e della legalità dell’operato sociale.

Per motivi organizzativi invitiamo le Imprese associate e i Signori Consulenti a comunicare alla scrivente segreteria la propria partecipazione.

 

Cordiali Saluti