Osservatorio prezzi e tariffe di Unioncamere assegna alla Basilicata la maglia nera dei rincari.
Giovanni Grassani (CONFAPI Basilicata):
“Un altro segnale allarmante per la tenuta delle piccole e medie imprese”

“I dati negativi che assegnano alla Basilicata la maglia nera nella classifica nazionale dei rincari che riguardano i principali beni acquistati dai consumatori, confermano la drammatica situazione che investe tutti i settori produttivi e rischia di bloccare quel tentativo avviato dalle piccole e medie imprese locali di imboccare la strada della ripresa”.
Questo il giudizio di Giovanni Grassani, presidente di Confapi Basilicata, dopo aver analizzato la nota su “L´inflazione in Basilicata nel secondo semestre 2011″, curata dal Centro Studi Unioncamere Basilicata per l´Osservatorio Regionale Prezzi & Tariffe.
A guidare la lista dei beni di consumi che hanno fatto registrare una vertiginosa impennata nei prezzi di vendita sono i carburanti, l’assicurazione auto e i generi alimentari. E quando diminuisce il potere di acquisto delle famiglie, inevitabilmente le piccole e medie imprese devono fare i conti con l’effetto domino che riduce al minimo i consumi e quindi i fatturati. 
Ma c’è un’altra voce del paniere di spesa che pesa sui bilanci economici delle aziende più piccole. Il rialzo delle tariffe energetiche (gas ed elettricità in primis), legato al tasso di crescita dell’inflazione, porterà inevitabilmente gli imprenditori a ridurre quella quota di capitali che potrebbe essere destinata a nuovi investimenti.
“L’auspicio – conclude Grassani – è che il Governo Monti possa tenere in considerazione, in sede di approvazione dei provvedimenti per il rilancio economico e sociale del sistema-Italia, questi ulteriori rincari che penalizzano soprattutto il territorio lucano e di avviare in tempi rapidi quelle riforme che interessano il mercato del lavoro, condizione essenziale per aumentare il potere di acquisto a favore dei consumatori e rimettere in moto l’economia”.

Matera, 27 gennaio 2012 
CONFAPI BASILICATA
Ufficio stampa