Fondi PISU 2000-2006: a un anno e mezzo dalla variazione di bilancio le imprese attendono ancora i pagamenti e il Comune rischia di restituire i fondi

A un anno e mezzo dalla delibera approvata in Consiglio comunale che destinava centomila euro alla variazione di bilancio necessaria per rendicontare alla Regione i fondi del PISU, l’Amministrazione Comunale non ha ancora provveduto a pagare le imprese che hanno eseguito i lavori ormai da anni.
CONFAPI Matera ricorda che le opere riguardano il Progetto Integrato di Sviluppo Urbano 2000-2006 e di conseguenza il ritardo nei pagamenti ha ormai raggiunto livelli insostenibili per le imprese creditrici.
Per tanto tempo l’ostacolo a pagare le imprese era costituito dalla necessità di fare una variazione di bilancio, approvata poi a fatica dal Consiglio comunale il 29 novembre 2010. Con inspiegabile ritardo la Giunta non ha ancora disposto i pagamenti per tutti i creditori, un’omissione gravissima ed irresponsabile in questo periodo di crisi.
CONFAPI invita quindi la Giunta comunale a dare risposte certe in tempi rapidi, accelerando le procedure per i pagamenti alle imprese e chiudendo così una vicenda che perdura da troppi anni.
L’Associazione, infine, sottolinea che oltre al danno per le aziende creditrici c’è il rischio concreto di dover restituire i finanziamenti assentiti. In epoca di ristrettezze economiche dover rinunciare a questi soldi sarebbe davvero paradossale.

Matera, 2 aprile 2012
CONFAPI MATERA
Ufficio Stampa