Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto:
preoccupazione delle imprese creditrici per il rischio dissesto

Sono diverse le piccole imprese locali che vantano crediti verso il Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto per lavori e manutenzioni effettuati e non pagati.
Confapi Matera esprime forte preoccupazione per le notizie che descrivono una grave situazione debitoria del Consorzio e un rischio concreto di dissesto. All’apprensione per il pagamento degli stipendi ai dipendenti, infatti, si aggiunge la preoccupazione per il soddisfacimento dei crediti delle imprese esecutrici di lavori e di interventi di manutenzione.
La situazione creatasi purtroppo non è nuova; anche in passato, infatti, il Consorzio si è rivelato inadempiente, almeno fino a quando la Regione non è intervenuta trasferendo idonee risorse finanziarie.
Il presidente della Sezione Edili Aniem-Confapi di Matera, Michele Molinari, ha chiesto un incontro al presidente del Consorzio di Bonifica, Angelo Carriero, per affrontare la questione dei ritardi di pagamento, un fenomeno che come al solito si aggrava durante l’estate e crea grande disagio e ingenti danni economici ai creditori dell’Ente.
I problemi sono due: i pagamenti per le manutenzioni, finanziate con fondi propri di bilancio, che non trovano capienza per la morosità dell’utenza del Consorzio; i pagamenti per i lavori, finanziati con i trasferimenti regionali, bloccati dal Patto di Stabilità o da altri motivi.
Molinari ha anche chiesto all’assessore regionale all’Agricoltura, Rosa Mastrosimone, di ripristinare il normale circuito della spesa pubblica, assicurando il flusso di risorse finanziarie trasferite dalla Regione al Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto.
In pratica il presidente degli Edili chiede alla Regione di verificare la carenza di liquidità e di accelerare il trasferimento delle somme al Consorzio.

Matera, 27 luglio 2012
CONFAPI MATERA
Ufficio Stampa