Una città turistica come Matera non può avere tali inefficienze
Confapi Matera segnala una serie di disservizi nel trasporto pubblico delle Ferrovie Appulo Lucane, che non si addicono a una città turistica come Matera e che si aggiungono alla nota carenza dei collegamenti di cui la città dei Sassi soffre da sempre.
In particolare, ci sono tre casi eclatanti per i quali l’Associazione riceve le rimostranze degli imprenditori locali. In primo luogo, non è tollerabile la sospensione per quattro mesi, dal 5 maggio al 10 settembre, delle corse dei treni tra Altamura e Matera, con i turisti dirottati su bus sostitutivi. Alla partenza della stagione turistica, infatti, non era opportuno programmare lavori di adeguamento sulla linea ferroviaria; questi andavano fatti prima o dopo, ma non quando la città è piena di turisti.
Ci auguriamo che i lavori di manutenzione straordinaria garantiscano un “servizio più efficiente”, ma non era certo questo il periodo per interrompere la circolazione ferroviaria. Quattro mesi di “chiusura temporanea” rischiano di danneggiare l’economia turistica della città, dove già i turisti giungono con grande difficoltà.
Ancora più grave è il disservizio per coloro che si recano da Matera alla stazione ferroviaria di Ferrandina. Infatti, a causa dei lavori sulla linea ferroviaria per Battipaglia il servizio da Ferrandina è garantito da autobus che partono con anticipo rispetto all’orario in cui partivano i treni. Il problema, tuttavia, è che la navetta da Matera parte sempre allo stesso orario, giungendo alla stazione di Ferrandina (ora 6,40) quando l’autobus è già partito (ore 6,22); un paradosso inspiegabile. Oltre tutto questo servizio viene pagato profumatamente dalla Regione.
Da ultimo, ricordiamo che Matera continua a non avere collegamenti ferroviari la domenica, giorno del Signore in cui i treni riposano ma i turisti no. Si continua a parlare di politiche turistiche, sia a livello regionale che locale, ma ci si dimentica che a volte siamo noi stessi che ci facciamo autogol con comportamenti che si potrebbero correggere con piccoli accorgimenti; ci vuole tanto ad adeguare l’orario delle navette a quello dei bus sostitutivi? Matera città dell’accoglienza deve ringraziare i tanti turisti – soprattutto stranieri – che non si sa come giungono da noi.