Confapi Matera torna, ancora una volta, sul completamento della viabilità della strada statale 99. Portavoce dei disagi delle realtà imprenditoriali ricadenti nella zona industriale di Venusio, l’Associazione delle piccole e medie industrie è tornata a sollecitare la realizzazione delle complanari.
Nella nota a firma del presidente Enzo Acito, inviata all’ANAS di Roma, al prefetto di Matera e al presidente della Regione Basilicata, Confapi chiede un nuovo progetto per la realizzazione di uno svincolo per l’accesso all’area produttiva.
L’Associazione sottolinea che si tratta di una decina di aziende floride che rischiano di subire un danno dall’interclusione stradale. Il Compartimento ANAS di Basilicata, infatti, ha appaltato e realizzato un progetto del Comune di Matera che assurdamente non prevedeva le complanari di accesso alle aziende.
Ci siamo battuti perché in corrispondenza della più antica area industriale di Matera si sviluppasse un’asse commerciale e industriale che potesse contare sul raddoppio della strada statale per Bari, una vera e propria porta verso lo sviluppo. Ma non avevamo fatto i conti con una progettazione errata cui hanno fatto seguito le promesse vane dei politici di turno.
Ricordiamo che il progetto definitivo per i tre lotti della statale 99 fu redatto a Bari, successivamente la realizzazione del 3° lotto (Matera) fu affidata al Compartimento ANAS di Basilicata, mentre i primi due furono realizzati dal Compartimento di Puglia. Il Progetto esecutivo, redatto dal Comune di Matera, – ribadisce il presidente di Confapi Matera – ebbe il placet della conferenza di servizi ricalcando tal quale il progetto definitivo, quindi senza alcuna traccia dello svincolo per l’area industriale.
Per questo motivo, la dignità di zona industriale/commerciale dell’area in questione ci spinge a chiedere all’ANAS di predisporre un nuovo progetto per il completamento della viabilità del 3° lotto della statale 99. Riteniamo che reperire le risorse necessarie e avviare l’iter di un nuovo progetto di completamento, sia forse l’unica soluzione percorribile per porre rimedio ad un gravissimo errore commesso tempo fa.