Prosegue l’attività di Confapi Matera per creare sinergie tra le piccole e medie imprese locali e gli enti di ricerca del territorio, al fine di mettere insieme le competenze per sviluppare progetti di innovazione.
Dopo l’incontro presso il Centro Ricerche Trisaia dell’Enea per l’ambito dell’energia, il presidente di Confapi Enzo Acito e una folta delegazione di imprenditori hanno ospitato il direttore del CNR di Tito, dott. Vincenzo Lapenna, e il direttore di Basilicata Innovazione, ing. Andrea Trevisi, per la tematica ambientale.
Lo scopo è quello di utilizzare le competenze altamente specializzate del CNR nella ricerca sull’ambiente applicata alle piccole industrie, nonché quelle di Basilicata Innovazione per il trasferimento tecnologico, al fine di supportare le imprese associate nei loro progetti di sviluppo.
La collaborazione tra enti di ricerca e imprese, con particolare riferimento alle tematiche ambientali, avvicinerà la ricerca all’industria tirando fuori la domanda d’innovazione spesso inespressa e guidandola a compimento.
Il programma comunitario Horizon 2020, la nuova programmazione regionale 2014-2020, i bandi del MiSE per l’accordo di programma murgiano, sono alcuni degli strumenti finanziari che potrebbero sostenere gli investimenti imprenditoriali.
Andando oltre l’attività aziendale di ciascuno, questa è l’occasione per cambiare e innovare la propria azienda, per porsi sul mercato con nuovi servizi. Per questo motivo l’alleanza con chi ha le competenze complementari – in questo caso CNR e Basilicata Innovazione -, quindi la conoscenza reciproca e il confronto, è assolutamente strategica per le piccole e medie imprese della provincia di Matera.
“Dobbiamo assecondare la nascita di nuove idee – ha commentato il presidente Enzo Acito – per aggregare le competenze imprenditoriali e unirle a quelle degli enti di ricerca. L’Enea della Trisaia, il CNR di Tito, Basilicata Innovazione e altri centri di eccellenza presenti sul territorio possono aiutarci in questa sfida ambiziosa”.