Bilancio di previsione del Comune di Matera
Confapi chiede un bilancio partecipato con un occhio alla fiscalità locale

Il Comune di Matera si accinge ad approvare il bilancio di previsione per l’anno 2012. Dopo l’esame della Giunta, nei prossimi giorni il provvedimento sarà approvato dal Consiglio Comunale.
Confapi Matera chiede all’Amministrazione Comunale di applicare il criterio del bilancio partecipato, cioè della condivisione dei principi e delle linee di intervento anche con le associazioni imprenditoriali.
La richiesta si rende necessaria soprattutto in questo periodo di crisi prolungata dell’economia, per cui la fiscalità locale assume un ruolo rilevante per i bilanci delle imprese.
I riflessi dell’applicazione di imposte come l’IMU, l’imposta di soggiorno, la Tarsu, richiedono un approfondimento con i rappresentanti del sistema imprenditoriale locale, anche per gli eventuali suggerimenti che potrebbero venire dagli stakeholders.
Il recupero di risorse derivanti dall’evasione fiscale e la liquidità che potrebbe arrivare dalla cessione dei suoli del Paip concessi in diritto di superficie e trasformati in diritto di proprietà, per esempio, potrebbe tornare utile per alleggerire il carico fiscale delle imprese materane.
Per quanto riguarda, in particolare, l’IMU, il Comune si è riservato di rivedere eventualmente le aliquote dopo l’approvazione del bilancio. Per questo motivo Confapi chiede che le associazioni imprenditoriali siano coinvolte prima che si definiscano aspetti che abbiamo concrete ricadute sulla fiscalità per le imprese.
 Confapi evidenzia la necessità che si attenui il carico fiscale per un tessuto produttivo fortemente colpito dalla crisi e chiede una “fiscalità di vantaggio” per il territorio attuabile anche attraverso interventi di efficienza della spesa pubblica. Il confronto sul bilancio di previsione, dunque, servirà a cercare soluzioni per attenuare il peso del carico fiscale complessivo che grava sulle imprese locali, nell’ambito della discrezionalità consentita agli enti locali.

Matera, 29 maggio 2012
CONFAPI  MATERA
Ufficio Stampa