Oltre 40 tra esperti, imprese e consulenti, riunitisi stamane presso la sede di Confapi Matera, hanno discusso dei due bandi della Regione Basilicata attualmente in essere per gli investimenti, forti di una dotazione rispettivamente di 65 e di 12 milioni di euro.

Il bando “Piani di Sviluppo Industriale attraverso Pacchetti Integrati di Agevolazione” (cosiddetto Bando PIA), aperto dal 1° giugno al 30 ottobre 2015, e il bando “Sostegno alla Competitività delle PMI Lucane” (cosiddetto Bando Innovazione), aperto dal 25 agosto al 31 ottobre 2015, offrono alle imprese interessanti opportunità di investimento per aumentare il livello di competitività e il grado di innovazione a 360 gradi.

Nell’incontro promosso da Confapi Matera sono stati esaminati a fondo i punti di forza e le criticità dei due bandi di recente emanazione, dando merito alla Regione del lavoro svolto in favore delle imprese, ma senza sottacere alcuni aspetti da migliorare.

Uno su tutti, l’elevato punteggio attribuito, nella griglia di valutazione, alla delibera di finanziamento bancario, che diventa addirittura determinante per ottenere le agevolazioni regionali. La delibera bancaria – è stato osservato durante l’incontro – assume un valore discriminante che, anziché allentare la morsa della dipendenza dal credito bancario, rende le aziende ancora più sottomesse alla necessità di ricorrere alle banche.

È pur vero che il livello di sottocapitalizzazione di molte imprese impone, per certi versi, un tale atteggiamento di cautela; tuttavia, esistono strumenti, come il fondo di venture capital, che andrebbero maggiormente incentivati.

Confapi Matera ha raccolto finora un grande interesse da parte del sistema imprenditoriale locale, dimostrato dalle 30 domande pervenute a valere sul bando PIA e dall’elevata adesione all’incontro odierno.

L’Associazione evidenzia, inoltre, l’opportunità che la Regione preveda una misura dedicata alle attività di internazionalizzazione, che assumono una valenza strategica per le imprese, tanto più finché il mercato interno continua a rimanere asfittico.

Intanto, Confapi Matera ha più volte chiesto il rifinanziamento della misura per la concessione di contributi alle pmi per la partecipazione a mostre e fiere che, quantunque conceda somme esigue, ha riscosso negli anni un notevole successo fra le imprese di minori dimensioni che vedono nella fiere il principale strumento di internazionalizzazione e che da sole non sono in grado di competere all’estero.

Da diversi anni, infatti, la Regione Basilicata dispone di un valido strumento di sostegno alle piccole e medie imprese che partecipano a mostre e fiere, con lo scopo di promuovere lo sviluppo e la commercializzazione dei prodotti lucani.

Tale strumento incontra il favore delle imprese perché va incontro alle esigenze di incrementare la quota di export attraverso le manifestazioni fieristiche, vetrina per le aziende lucane sui mercati internazionali.