Al via il rilancio dell’apprendistato. E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo di riforma. Tre le tipologie di apprendistato previste, alle quali si aggiunge l’apprendistato per la riqualificazione di lavoratori in mobilità espulsi da processi produttivi. Rivisto anche il periodo di durata del rapporto, che passa da 6 anni (durata massima) ai tre anni (cinque per le figure professionali dell’artigianato). Inoltre il contratto di apprendistato di alta formazione sarà utile anche ai fini del praticantato e per la selezione di giovani ricercatori da inserire in impresa.

Entrerà in vigore il prossimo 25 ottobre 2011 il Testo Unico dell’apprendistato (D.Lgs. n. 167 del 14.9.2011) che definisce l’apprendistato come un contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e alla occupazione dei giovani.

Il decreto legislativo prevede tre tipologie di apprendistato:

a) apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale;

b) apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere;

c) apprendistato di alta formazione e ricerca, e nel contempo semplifica la materia rivedendone la disciplina.

In particolare si evidenzia che possono essere assunti con contratto di apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale, in tutti i settori di attività, anche per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione, i soggetti che abbiano compiuto quindici anni e fino al compimento del venticinquesimo anno di età.

La durata del contratto è determinata in considerazione della qualifica o del diploma da conseguire e non può in ogni caso essere superiore, per la sua componente formativa, a tre anni ovvero quattro nel caso di diploma quadriennale regionale.

Possono, invece, essere assunti in tutti i settori di attività, pubblici o privati, con contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere per il conseguimento di una qualifica professionale a fini contrattuali i soggetti di età compresa tra i diciotto anni e i ventinove anni.

Per i soggetti in possesso di una qualifica professionale, conseguita ai sensi del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, il contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere può essere stipulato a partire dal diciassettesimo anno di età.

Infine, possono essere assunti in tutti i settori di attività, pubblici o privati, con contratto di apprendistato per attività di ricerca, per il conseguimento di un diploma di istruzione secondaria superiore, di titoli di studio universitari e della alta formazione, compresi i dottorati di ricerca, per la specializzazione tecnica superiore di cui all’articolo 69 della legge 17 maggio 1999, n. 144, con particolare riferimento ai diplomi relativi ai percorsi di specializzazione tecnologica degli istituti tecnici superiori di cui all’articolo 7 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 gennaio 2008, nonché per il praticantato per l’accesso alle professioni ordinistiche o per esperienze professionali i soggetti di età compresa tra i diciotto anni e i ventinove anni.

Per soggetti in possesso di una qualifica professionale conseguita ai sensi del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, il contratto di apprendistato di alta formazione può essere stipulato a partire dal diciassettesimo anno di età.

(D.Lgs. 14/09/2011, n. 167, G.U. 10/10/2011, n. 236)