Il presidente di Confapi Matera Enzo Acito, ha scritto al presidente della Regione e Commissario straordinario per la Mitigazione del rischio idrogeologico Marcello Pittella, al presidente della Provincia di Matera Francesco De Giacomo, e al sindaco di Bernalda, Raffaele Tataranno, una nota per sollecitare un intervento di contrasto all’erosione a favore di tutte le strutture ricettive del Metapontino.
“L’erosione costiera è un problema annoso che puntualmente stravolge la geografia del territorio e affligge l’economia locale. Confapi Matera – si legge nella nota – rileva con favore l’impegno della Regione sul fronte della prevenzione del rischio, un’azione che quest’anno troverà compimento nell’intervento, recentemente ampliato, per la realizzazione delle barriere di contenimento.”
“I lavori, che partiranno a breve, non prevedono la copertura di tutta la zona del Metapontino. L’esclusione di una parte della fascia – sottolinea Acito – preclude a strutture ricettive importanti la possibilità di offrire il servizio spiaggia. È ovvio che un’assenza del genere sottrarrebbe valore e interesse a un’offerta complessiva che sarebbe penalizzata pesantemente, con ripercussioni sul fronte delle prenotazioni e della reputazione. Il turismo balneare, soprattutto per una economia come la nostra, rappresenta una componente importante che non può essere trascurata.”
“La preoccupazione degli operatori economici, che non beneficerebbero dell’intervento di contrasto all’erosione costiera, diventa più significativa, sul piano economico complessivo, perché si colloca in un quadro di precarietà imprenditoriale legata alle condizioni di crisi. È evidente – si sottolinea nella nota – che trascurare una parte di quella forza imprenditoriale, che con il proprio investimento ha dato visibilità al territorio rafforzandone le opportunità e migliorandone la visibilità, non sarebbe corretto né tanto meno funzionale agli obiettivi di crescita prospettate da Matera2019.”
“Proprio perché il turismo è riconosciuto come un obiettivo strategico fondamentale – conclude il presidente di Confapi Matera – del progetto che ci vede vincitori del titolo di Capitale Europea della Cultura, diventa necessario convogliare tutti gli sforzi per sostanziare le ambizioni sul quale è stato costruito il progetto. Obiettivo comune a cui tutti partecipano e che tutti coinvolge.”