CONFAPI e CGIL, CISL, UIL hanno sottoscritto un Accordo Quadro al fine di consentire l’applicazione delle agevolazioni fiscali, estese anche per l’anno 2011, alle retribuzioni collegate ad incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione ed efficienza organizzativa sulla base di quanto previsto dall’art. 1 comma 47 della L. 220/2010.
A tal proposito si ricorda che l’Agenzia delle Entrate e il Ministero del Lavoro, con la circolare congiunta n. 3/E hanno chiarito tra l’altro che:
– le retribuzioni premiali corrisposte nel 2011 possono essere agevolate solo a condizione che siano erogate sulla base di Accordi o Contratti Collettivi Territoriali o Aziendali anche preesistenti all’entrata in vigore della L. 220/2010 purchè ancora in corso di efficacia;
– appositi Accordi o Contratti Territoriali o Aziendali, al predetto fine, replicare i contenuti della contrattazione collettiva nazionale di riferimento (come, ad esempio, lo straordinario, i turni, il lavoro notturno, il lavoro domenicale ordinario, le clausole flessibili ed elastiche nel part-time ecc.) o disciplinare la materia recependo i contenuti dei Contratti Collettivi nazionali in relazione ai vari istituti che – sulla base della prassi intervenuta negli anni precedenti – sono assoggettabili all’imposta sostitutiva.
Stante quanto sopra la Confapi nazionale ha proceduto alla sottoscrizione dell’Accordo Quadro al fine di consentire alle sedi territoriali di procedere alla sottoscrizione degli Accordi locali per l’estensione dell’applicazione dell’agevolazione di cui trattasi non solo alle somme erogate in attuazione di Accordi aziendali, ove esistenti, ma anche a istituti previsti dalla Contrattazione collettiva nazionale, indicati, a titolo non esaustivo, nel relativo Accordo Territoriale.
L’Accordo prevede altresì che ciascuna impresa a cui si applica l’Accordo Territoriale, informerà la rappresentanza sindacale, se costituita in azienda, dell’applicazione dell’accordo e ne darà comunicazione ai dipendenti.
Si fa riserva di informare tempestivamente sulla firma a livello territoriale del suddetto Accordo.