L’accordo di programma quadro per le infrastrutture stradali, sottoscritto ieri a Roma con una dotazione di 400 milioni di euro, non tiene conto delle esigenze di viabilità del territorio della provincia di Matera.
La progettazione preliminare e definitiva della “Matera-Ferrandina-Pisticci” e della “Gioia del Colle-Matera” è assolutamente insufficiente per un territorio fortemente deficitario dal punto di vista viario e dei collegamenti, come dimostra la difficoltà del settore turismo di decollare appieno.
Altrettanto dicasi per la “Pisticci-Tursi”, dove viene finanziata solo la progettazione e non l’esecuzione delle opere.
Il presidente di Confapi Matera, Enzo Acito, ritiene che l’assenza dei progetti preliminari di altri interventi significa che il Materano sarà escluso dalla programmazione delle infrastrutture stradali e, quindi, dalla possibilità di finanziamento, per i prossimi anni.
Particolare attenzione merita il mancato finanziamento del collegamento Murgia-Pollino che, previsto per un importo di 240 milioni di euro nel dossier di candidatura di Matera capitale della cultura 2019, naufraga in un misero e parziale finanziamento della progettazione preliminare della Matera-Gioia del Colle, dimezzando in un sol colpo la dotazione finanziaria prevista per le grandi infrastrutture nel dossier di candidatura Matera 2019.
Ancora una volta – evidenzia Acito – Matera sconta la disattenzione e le promesse non mantenute della classe politica, concentrata su altri obiettivi. A questo punto bisogna garantire le priorità e quindi la cantierabilità degli interventi previsti nella provincia di Matera che, quantunque ricompresi nell’accordo, devono adesso essere seguiti con la dovuta attenzione.
Questi interventi, infatti, oltre a migliorare la dotazione infrastrutturale viaria del territorio, rappresentano un’importante opportunità di lavoro per il settore delle costruzioni, che versa in una crisi che dura da troppo tempo.